Per una nuova Francofonia con Armazonismo. Sig.ra H0-SACK-WA/BADAMIE

Intervista a H0-SACK-WA/BADAMIE, prima dottoressa in lettere della comunità amerindiana della GUYANA francese: “Il cammino verso la dignità linguistica dovrebbe passare attraverso una “Nuova Francofonia” di creazione linguistica e rinascita politico culturale. Ecco perché la Francia dovrebbe avviare un dialogo con i Territori d'Oltremare e con coloro che sono coinvolti in questo patrimonio. Deve ripensare la sua Francofonia, ristabilire un vero simbolismo linguistico ancestrale, come fondamento di una nuova influenza” / 20.02.2024.

Ulteriori informazioni  

Media di disperazione o media di speranza e fiducia?

Come possono i nostri concittadini mantenere la speranza nel futuro quando i giornali, la radio e la televisione continuano quotidianamente a riversare un torrente di informazioni che definirei pessimistiche nella migliore delle ipotesi e mortali nella peggiore? Invece dei media della disperazione, preferiamo quelli della speranza e delle soluzioni. Come fa “Reporter di speranza, giornalismo che fa venir voglia di agire”, chiediamo che anche i media nazionali e regionali diventino media che portano speranza. È urgente! Jean-Claude MAIRAL, Copresidente di I-Dialogos / 05-08-2024

Ulteriori informazioni  

Il ruolo essenziale dei media di fronte alla crisi della sicurezza. Regina BENAO SAKANDE

In tutto il mondo i Media svolgono un ruolo essenziale, con una responsabilità di cui sono consapevoli. Ma alcuni dovrebbero – soprattutto dopo questa serie di colpi di stato in Africa – gestire la situazione con più destrezza, e talvolta anche con professionalità. Infatti il ​​loro ruolo, insieme a quello dei social network percepiti come pericolosi concorrenti, è sempre più messo in discussione. / Intervista con la signora Reine BENAO SAKANDE, co-fondatrice di I-Dialogos, ex membro dell'Assemblea nazionale del Burkina Faso e del Parlamento ECOWAS. Ripubblicato il 21/0052024

Ulteriori informazioni  

Omaggio a Jacques DELORS, il grande statista europeo. Pierrick Hamon

I capi di Stato dell’Unione Europea sono sempre stati propensi a favorire la governance intergovernativa dell’UE. Avevano così preso l'abitudine di scegliere un presidente della Commissione, poi un presidente del Consiglio europeo, che non li mettesse in ombra. Ma nel 1983 capimmo subito a Bruxelles che il nuovo presidente non sarebbe stato facile presentandosi subito con una strategia ben articolata. / Articolo pubblicato sulla nuova rivista italiana “LAB/Politiche e cultura” partner di I-Dialogos. / Pierrick HAMON, Parigi, 21 gennaio 2024

Ulteriori informazioni  

Per una nuova architettura di sicurezza in Europa / Ariel FRANCAIS

Dialogue et convergence exigent un rapprochement et une reconnaissance mutuelle des deux unions : l’Union européenne et l’Union euro-asiatique, afin d’identifier les divergences et les convergences possibles dans le cadre de discussions bilatérales, d’une part, et d’un dialogue constructif au sein de l’OSCE, d’autre part. A cela devrait s’ajouter la convergence souhaitable des États des deux unions pour une Europe de Lisbonne à Vladivostok », nouveau pôle d’équilibre et de sagesse dans un monde qui en a grand besoin. Rêvons-en, cela n’est pas interdit ! / Ariel FRANCAIS, Vienne (Autriche) / publié à nouveau le 23-03-2024

Ulteriori informazioni  

L’Africa, malata dell’assenza di democrazia

Per Martin ZIGUELE, ex primo ministro della Repubblica Centrafricana, in visita a Parigi, è proprio perché l'Africa è stanca di questa assenza di democrazia che la lotta per la democrazia deve andare oltre le forze politiche. Deve essere la lotta di ogni africano, e il ruolo delle forze politiche e sociali organizzate è proprio quello di continuare a sensibilizzare e mobilitare le popolazioni. Per quanto riguarda l’OIF, dovrebbe evolversi verso il modello del Commonwealth per raggiungere gli obiettivi di solidarietà, democrazia e sviluppo dei suoi membri. Colloquio. Nelle pubblicate il 05/12/2024...

Ulteriori informazioni  

Sull’urgenza di tornare alla Diplomazia. Jeffrey SACHS

Stiamo assistendo ad un collasso totale della diplomazia tra Stati Uniti e Russia, e ad un collasso quasi totale tra Stati Uniti e Cina. L’Europa, diventata troppo dipendente dagli Stati Uniti, sta semplicemente seguendo la linea di Washington. L’assenza di una reale strategia diplomatica crea una dinamica di escalation che potrebbe portare alla guerra nucleare. La priorità per la pace nel mondo è, tuttavia, ristabilire il dialogo diplomatico americano con Russia e Cina./ Jeffrey Sachs è professore alla Columbia University di Washington e consigliere speciale di Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite / 23 marzo 2024..

Ulteriori informazioni  

"Vivere e pensare nell'incertezza", l'ultimo lavoro di Jean-Paul JOUARY

Tra certezze dogmatiche, cospiratori e scettici di ogni genere, molti di noi non ci si trovano. Dobbiamo però imparare ad orientarci nel pensiero, a maggior ragione in questi tempi di incertezza. La mia convinzione è che i grandi filosofi siano, con la loro vita e i loro concetti, guide incomparabili. Ci permettono di ripensare la laicità, la democrazia, il femminismo, l’etica, la libertà e, ovviamente, la felicità. Da Platone a Einstein passando per Galileo, Cartesio, Rousseau, Olimpo... Introduzione: Jean-Claude MAIRAL. 25.08.2023

Ulteriori informazioni  

Il Premio d'Onore Africa 21 ad Abdoulaye SENE, co-presidente di I-Dialogos

I responsabili del Forum internazionale “per un’Africa resiliente e sovrana in termini di acqua, energia e sicurezza alimentare”, a Casablanca, hanno reso un omaggio particolare a Sene, in qualità di ex segretario esecutivo e presidente del 9° Forum mondiale dell’acqua, e più in generale, in considerazione del suo impegno e in segno di gratitudine per tutti i suoi sforzi per far risplendere l'Africa. / I membri del comitato direttivo di I-Dialogos inviano le loro più sentite congratulazioni ad Abdoulaye, così come agli organizzatori del Forum Africa 21 e al autorità marocchine.

Ulteriori informazioni  

Globalizzazione, picco o crepuscolo? un dilemma fondamentale.

Gli europei sembrano essere l'unico popolo al mondo a rifiutare de facto la propria identità, mentre altre nazioni si stanno sviluppando in reazione all'universalismo occidentale. L'Unione Europea come "ventre molle" dell'Occidente? Jacques Soppelsa, ex presidente dell'Università di Parigi I Panthéon SORBONNE e dell'Accademia Internazionale di Geopolitica, è stato appena nominato decano dell'ESMD (Ecole Supérieure des Métiers du Droit). Intervista a Pierrick Hamon / 05.03.2024.

Ulteriori informazioni  

8 MARZO: LA MIA LETTERA ALLE DONNE E AGLI UOMINI DEL MONDO…

Serge Mathias TOMONDJI è giornalista e editorialista. Di nazionalità beninese, risiede in Burkina Faso dal 1993. Oggi, 8 marzo, è la Giornata internazionale della donna, istituzionalizzata dalle Nazioni Unite dal 1975 per interrogarsi sulla situazione delle donne nel mondo. Una celebrazione quest'anno con il tema “Investire nelle donne: accelerare il passo”. - Ouagadougou, 8 marzo 2024 / L'intero team di I-Dialogos si unisce a questo magnifico messaggio rivolto a tutte le donne del mondo.

Ulteriori informazioni  

Guerra Israele-Hamas: il punto di vista dello scrittore libanese Dominique Eddé

Per Dominique EDDE, è tempo di allontanarsi da "noi contro loro", per porre fine a questa guerra all'ultimo sangue per il possesso esclusivo della "Terra Santa", "la Terra della Bibbia". E sostituirlo con “noi e loro”, per rendere la Palestina una terra condivisa dove tutti possano vivere in pace e sicurezza e dove le bandiere israeliana e palestinese sventoleranno fianco a fianco. Per seguire le orme di Mandela che, nonostante gli orrori e le mostruosità dell'apartheid e la sofferenza dei popoli neri, volle e seppe costruire la Nazione Arcobaleno del Sud Africa. /Jean-Claude MAIRAL / 19/11/2023

Ulteriori informazioni