Non siamo in presenza di una sorta di nuova “biomassa digitale”?

Bisogna ammettere che i media sono, per l'umanità, scossi da una vera e propria rivoluzione silenziosa, irrevocabile e irreversibile, con lo sviluppo di Internet e dei social network. I nostri tradizionali canali di comunicazione stanno morendo quando compaiono nuovi guru, nuovi profeti, influencer, youtuber, instagrammer e altri ticktoker. Ewa MAZGAL, giornalista a Olsztyn (Polonia)

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L'urgenza di aprire il dibattito con il mondo medico e politico e di invitarvi i cittadini

I metodi di gestione della crisi Covid sono stati, in Francia come ovunque, un vero e proprio banco di prova per la democrazia. Questo non tenderebbe a essere messo tra parentesi? Una questione che va oltre le sole politiche sociali e sanitarie. Un interrogativo che riguarda le modalità di funzionamento delle nostre democrazie e il loro adattamento all’evoluzione del mondo, nonché agli impatti dell’emergere dell’intelligenza artificiale. vedere la pubblicazione di Jean-Paul Jourary. / Di Annie LEVY-MOZZICONACCI, cofondatrice di I-Dialogos, sul quotidiano francese Libération.

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Africa: sfide permanenti per i sistemi educativi

In Burkina Faso, alla fine di maggio 2023, risultano chiuse 6.149 scuole, ovvero una scuola su quattro. E secondo l’UNICEF, più di un milione di bambini non frequentano la scuola a causa dell’intensificarsi della violenza, e più di 30.000 insegnanti si ritrovano nell’impossibilità di svolgere la propria professione. Questi bambini che non frequentano la scuola sono quindi esposti al lavoro forzato, al reclutamento da parte di gruppi armati, all’abuso e allo sfruttamento sessuale, alla violenza di genere o al matrimonio precoce. L'Associazione per lo sviluppo dell'istruzione in Africa, forum di dialogo politico creato nel 1988, si propone di agire. Di Serge Mathias TOMONDJI / 22-10-2023

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Il punto di vista di Manoubia DEBBICHE sull'emigrazione tunisina

Manoubia Debbiche è membro del Consiglio dell'Associazione Francia-Tunisia, una vecchia associazione che vorrebbe aiutare a rilanciare. Da franco-tunisina, porta qui una visione più raffinata dell'emigrazione dei giovani tunisini. Secondo l'OCSE, nel 2015-2016, quasi un terzo degli adulti tunisini ha espresso il desiderio di emigrare e questa percentuale ha raggiunto il 50% tra i giovani. il numero di studenti tunisini all'estero nel 2022 ammonta a più di 25.000, di cui quasi 10.000 in Francia, facendo della Francia la prima destinazione davanti alla Germania. Intervista / 15 agosto 2023

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Riconciliare una Francia fratturata / Intervista a David DJAÏZ

La recente sequenza elettorale ha rivelato una Francia fratturata in blocchi antagonisti. Come sviluppare un progetto sociale per riconciliare questi gruppi? In Revue Études, n° 4295, luglio-agosto 2022. Articolo pubblicato d'intesa con l'autore che è stato nominato, dal Presidente della Repubblica, relatore generale del Consiglio Nazionale per la Rifondazione. JC Mairale

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LUIZ HENRIQUE DINIZ ARAUJO, nominato ufficialmente Procuratore Regionale Federale

Gli Amministratori, ei membri del Think Tank I-Dialogos, rivolgono a Luiz, ea tutti i suoi colleghi e connazionali, le loro più sentite congratulazioni. / Questo venerdì, 10 febbraio 2023, Sua Eccellenza Dottor LUIZ HENRIQUE DINIZ ARAUJO, è stato ufficialmente investito della funzione di Procuratore Regionale Federale della 5a Regione del Brasile. / Questo articolo analizza come la governance digitale possa conciliare l'adozione di iniziative che facilitino l'accesso ai servizi pubblici e una politica di raccolta dei dati in linea con i valori di qualsiasi stato di diritto.

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Cosa sono diventati i nostri valori condivisi? Parliamone !!!

Il modello occidentale ha reso il mondo un posto migliore? Ci sono meno conflitti? Meno povertà? Più solidarietà? Più comprensione? Alla luce delle cifre e dei rapporti, segreti e pubblici, Habiba MEJRI-CHEIKH, giornalista tunisina, ex direttrice della stampa e della comunicazione dell'Unione africana ad Addis Abeba e cofondatrice di I-Dialogos, constata che molti ne dubitano. Quindi parliamo. / Habiba guida il lavoro di I-Dialogos attorno al tema "Media e stampa nel mondo". Ripubblicazione 18/1122023

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La doppia sfida del plurilinguismo e del mondo francofono. Christian TREMBLAY

Che ci piaccia o no, le questioni linguistiche sollevano problemi di potere. Ciò significa che le lingue che hanno vita propria sono fattori di influenza le cui modalità sono proprie e possono essere comprese solo attraverso la storia. La lingua francese, che si trova seriamente messa in discussione dall'egemonia dell'inglese e dalla preponderanza militare americana, non ha detto la sua ultima parola. Il risveglio dell'Africa sarà sostenibile? In ogni caso, il destino del francese è strettamente legato a quello dell'Africa, che deve concentrare tutta l'attenzione della Francia e dell'Europa. 05.08.2023

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Discorso del presidente Luiz Inácio LULA DA SILVA al Forum BRICS

La partecipazione dei BRICS all’economia globale è aumentata dopo il primo vertice dei capi di Stato e di governo. Abbiamo già superato il G7 e ora rappresentiamo il 32% del PIL mondiale a parità di potere d’acquisto. Le proiezioni indicano che i mercati emergenti e in via di sviluppo mostreranno i tassi di crescita più elevati nei prossimi anni. Ciò dimostra che il dinamismo dell’economia è nel Sud – e che i BRICS sono la forza trainante./ Discorso del presidente LULA al BRICS Business Forum, a Johannesburg, 22 agosto 2023

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La prima vittima di una guerra è la verità.

Per Ryszard Kapuściński, scrittore e giornalista polacco nato il 4 marzo 1932 a Pinsk, in Polonia, morto il 23 gennaio 2007 a Varsavia, è fondamentale conoscere la differenza tra giornalismo e propaganda. R. Kapuściński ha girato il mondo, ma non come molti dei suoi colleghi. che soggiornano nei grandi alberghi. Le sue osservazioni rimangono particolarmente attuali.

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Al centro dei problemi e delle sfide della Francofonia / Christian PHILIPP

Se la Francofonia è spesso denunciata come strumento postcoloniale e provoca il rifiuto della gioventù africana, è perché il nostro Paese non ha mai voluto e saputo difendere una Francofonia plurale e aperta. / Christian Philipp è presidente della Maison de la Francophonie a Lione e co-presidente della rete internazionale delle case della Francofonia. Colloquio. 22.06.2023

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La verità è diventata ciò che vogliamo che sia

"Perché allora la stupidità del dibattito esplode quando cresce la conoscenza? L'abbondanza di informazioni non significa che l'offerta sia completa, onesta e intelligibile. D’altro canto, provoca una stanchezza mediatica che spinge a rifugiarsi nella credenza, nell’irrazionale, più che nella riflessione lucida e documentata. La verità è diventata ciò che vogliamo che sia. Cioè, una bugia! Un terreno fertile che i populisti adorano” / Michel URVOY, editorialista, fotografo ed ex giornalista di Ouest-France

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